LE PAGINE BIANCHE DI ANNE FRANK

venerdì 20 marzo 2015

LE PAGINE BIANCHE DI ANNE FRANK DI DARIO PEZZELLA


Ho un sogno nel cassetto, ed è quello di riuscire, un giorno, a trasformare in un libro di successo un manoscritto che ho partorito prima di tutto con il cuore e, solo successivamente, con l’ausilio dell’intelletto.
Le pagine bianche di Anne Frank”.
E’ l’ideale prosecuzione, anzi, l’effettiva continuazione del “Diario di Anne Frank”: ho ipotizzato, infatti, che quest’ultima possa aver tenuto un diario anche durante gli ultimi sette mesi della sua vita, passata tra un campo di concentramento e un altro.
Ad eccezione di pochissime finzioni narrative, infatti, tutto ciò che vi si racconta è effettivamente accaduto e le ricostruzioni degli avvenimenti sono attinte pazientemente dalle testimonianze oculari, con un’accurata ricomposizione delle date e della cronologia della guerra. Sono reali, infine, i riferimenti storici richiamati volta per volta nelle note, in modo da offrire al lettore un quadro il più completo possibile.